Ci vogliono, ci vogliono davvero, spensieratezza e divertimento a 360°.
Sto preparando la mia macchina fotografica, pronta ad immortalare ogni angolo del posto che mi ospitera per la prima settimana, non dico dove vado, lo scoprirete al mio ritorno, quando vi mostrerò le foto!!
Il tempo oggi è un po' incerto, fa caldo, ma son certa che il risultato dell'umidità.
Cambia, cambia tutto, anche il modo di pensare e gestire le cose..Solo il mese scorso ero terrorizzata dalla riunione di lavoro, invece questa volta ero calma come non mai..
Si vede che la primavera, mi ha portato consiglio, e mi ha messo in un ottica diversa verso molte cose.
Si cresce, si cambia, si matura..
Da oggi applico il mantra di Max Pezzali: "Finché un bel giorno io non ho capito che era l’ora di scegliere/cose e persone che mi succhiavano via/anche soltanto un grammo di energia/buttare tutto, buttare quello che fa male/o perlomeno buttare quello che non vale/non vale niente o non vale almeno un’emozione/se non vale mi devo sbrigare".
E' stato bello finché è durato, ma ci sono cose che, al di là di quello che vogliamo noi, nascono per uno scopo e quando lo scopo si esaurisce, avviene la scissione e si intraprendono vie diverse.
L'esempio è ciò che avviene nel Signore degli Anelli, una Compagnia che si forma per perseguire uno scopo, ma che porta ad affrontare scelte che portano allo scioglimento della stessa e ognuno a combattere la propria battaglia per combattere poi la battaglia dello scopo per cui si era formata.
Poi forse ci sarà il momento della riunione, ma anche no, alla fine, il viaggio ha lasciato per strada Borormir.. Chissà quanti Boromir lascerò io per strada..
Solo andando avanti vedremo..
E oggi vi lascio con questo leitmotiv:
Si vince, si perde
si pestano merde
che si infilano nelle fessure sotto la suola
si vive, si muore
si prova dolore dal quale
non c'e' un pensiero
che ti consola
si parla coi cani, si stringono mani
si fa spesso finta di essere qualcosa
si guarda il tramonto, si arriva in ritardo
ci piovono addosso macerie di vita esplose
si fanno dei figli,
si sognano sogni
si fanno castelli di sabbia sul bagnasciuga
si infilano perle di vetro nelle collane e si progetta una fuga
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E ci facciamo del male per abitudine
Si cerca di lavoro, si accumula stress,
che poi esplode in un improvviso cambio di scena
si cerca qualcosa che faccia spuntare
due ali di rondine dietro la schiena
si accusano gli altri, si saltano i pasti
si scende sotto a portare la spazzatura
si spianano rughe, si spigano spighe
si fa i conti con i mille volti della paura
si nasce in un posto, si prende una barca per arrivare dove poter nascere ancora
si mettono fiori tra pagine di diario per ricordarci un momento di vita vera
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi - e siamo liberi, e siamo liberi
Si fanno dei piani, si stringono mani
si firmano accordi che prevedono una penale
si sputa per terra, si perde la guerra
Si pensa che alla fine poi tanto e' sempre uguale
si muove la torre, si copre l'alfiere,
Si passa una giornata a difendere cio' che e' perso
si scrive la password, si entra nel network e per un po' si immagina tutto diverso
si studia un sistema, si pone un problema
si cerca di far presto per avere tempo che avanza
si scopre di avere un immenso potere ma non e' mai abbastanza
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E siamo liberi sotto alle nuvole
Noi siamo l'elemento umano nella macchina
E ci facciamo del male per abitudine, oooh
E siamo liberi - e siamo liberi
E siamo liberi - e siamo liberi
4 commenti:
bene dai Debby :)
alla fine quello che sembrava uno scoglio s'è rivelato niente meno che una mezza seccatura .. o forse sei te, come giustamente hai rilevato, che sei cambiata .. dentro.
Ossia hai saputo dare la giusta dimensione e d importanza ad una questione lavorativa, che magari te stessa in un tuo momento poco propositivo, avevi sopravvalutato.
Son felice di sentirti così come oggi: sicura, determinata, ma anche libera e leggera.
Sarà l'effetto delle ferie che tra un po' ti godrai? Bé si chiaman ferie apposta per questo: ma son sicura che il tuo positivo cambiamento è molto di più!
Hai scelto di godere delle cose che ti fanno bene e di farti scivolare senza tanti fastidi quello che meno ti piacciono.
Sei una grande: c'è da imparare da te!
Mi chiami "bella mia"... vedi ti adoro di più.. mi piace gongolare alle parole gentili!
Sto confusa? Bé ma io son la confusione fatta persona: mi definiscono "uragano" a volte.. è che quando smetto le vesti di quella che pondera divento irruenta ma nel senso bello del termine.
TVB!!! e aspetterò di vedere le tue foto!! un bacione e un abbraccio grandissimo^^
E' bello sentirti così serena! Ma ora sono curiosa... dove te ne vai???? :)
A parte che hai citato Max Pezzali e già questo sarebbe stato sufficiente...
Gran bel blog, scritto da una ragazza vera per le persone vere!
Buone ferie!
E..............ccomiiiiii!
Cara Debby... il cambiamento è sempre una cosa positiva, rappresenta lo stato di crescita e di maturazione di ogni individuo, sia che esso avvenga attraverso delusioni, sia attraverso eventi positivi... A volte credo che siamo delle clessidre che al temine del tempo per ogni fase, ci capovolgiamo per affrontare un nuovo inizio... e così via...
Ti auguro ogni bene e cammina sempre a testa alta, che è la postura idonea a chi è fatto/a come te!
Un grande abbraccio.
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