La foto è scandalosa, lo so, ma mi giustifico che è una delle prime che facevo da foodblogger, sono passati 4 anni, e un po' sono migliorata, ma non ne ho altre in merito, quindi perdonate ma di necessità virtù..
ingredienti:
- 320 g di pasta
- 1 o 2 melanzane
- pomarolina fresca o passata di pomodoro
- sale q.b.
- olio per friggere
- aglio
- olio evo
- basilico
- ricotta salata o parmigiano a seconda dei gusti
Per prima cosa si lavano le melanzane e si tagliano a cubetti, in teoria andrebbero salate col sale grosso e messe a spurgare l'amarognolo che contengono, ma io non lo faccio mai, per cui mentre cubettizzo le melanzane, scaldo abbondante olio per friggere e ci immergo le spugne.. ehm, volevo dire le melanzane.. Appena sono dorate, le scolo e le metto su un kg di carta assorbente per tamponare quei 4 o 5 litri d'olio che assorbono in eccesso ma che gli conferisce quel gusto inconfondibile e delizioso.
A questo punto si scalda la pomarolina fresca, oppure si mette a scaldare un filo d'olio con uno spicchio d'aglio vestito e schiacciato, si lascia qualche minuto in infusione, poi lo si toglie, e si versa la passata di pomodoro, si aggiunge basilico come se non ci fosse un domani e si fa restringere.
Appena il sugo è pronto, si aggiungono le melanzane fritte e si lascia andare ancora 3 o 4 minuti dando l'opportunità al sugo di amalgamare i sapori.
Si cuoce la pasta al dente, si scola e la si condisce col sugo di melanzane, facendola saltare qualche minuto sul fuoco e aggiungendo un goccio di acqua di cottura per fondere tutti i sapori.
Si serve nei piatti aggiungendo qualche fogliolina di basilico fresco e una pioggia di ricotta salata, oppure del parmigiano per chi non vuole osare (ma ci perde..!!)
"Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia.
Questa ricetta la regalo a chi legge.
Non è di mia proprietà e solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web. "
Ma non finisce qui, la parte più importante di tutto è questa:
Con questo post si vuol donare un aiuto al centro Astalli di Roma in particolare alla mensa dei rifugiati.
Sarebbe una cosa bella donare il corrispettivo della spesa per preparare il piatto ai ragazzi della mensa per dare un valore concreto a questa iniziativa.
Chi vuole può prelevare informazioni sul centro qui : Centro Astalli
Il centro opera dal 1981 a Roma e altre città italiane e si occupa di accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo.
In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.
La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5 € per un giorno, 25 € alla settimana o 100 € al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Indicare nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire la nostra presenza.
Sarebbe una cosa bella donare il corrispettivo della spesa per preparare il piatto ai ragazzi della mensa per dare un valore concreto a questa iniziativa.
Chi vuole può prelevare informazioni sul centro qui : Centro Astalli
Il centro opera dal 1981 a Roma e altre città italiane e si occupa di accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo.
In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.
La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5 € per un giorno, 25 € alla settimana o 100 € al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Indicare nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire la nostra presenza.
"Sappiamo bene che ciò che facciamo non è che una goccia nell'oceano. Ma se questa goccia non ci fosse, all'oceano mancherebbe."
3 commenti:
E brava lei....peccato ho mangiato altrimenti ....
Come stai? Ho letto che c'è stato il terremoto di nuovo la notte scorsa....
Un bacione
La pasta con le melanzane è un must 365 giorni l'anno, io la mangerei 24 ore su 24 insieme alla pizza e a tante altre cose di cui io proprio non posso fare a meno... L'iniziativa è carina, basta poco per rendere un giorno migliore a chi sta peggio di noi..
Io sto bene, mi è passato pure il raffreddore, sì, in realtà era già oggi, a mezzanotte e quarantadue abbiamo ballato un po', ma quasi impercettibilmente in realtà questa volta, noi ce ne siamo accorti perché il mobile del salotto ha iniziato a scricchiolare come se si stesse per spaccare...
Finirà, prima o poi, a meno che queste non siano le preghiere del Bosso e compagnia che si stanno avverando, e a breve ci troveremo ad avere un'italia divisa, e io spero tanto di rimanere col mio amato sud!!
Un bacione immenso anche a te!!
proprio stasera avevo intenzione di cucinare questo piatto squisito! Unica differenza è che le melanzane le faccio friggere in olio extravergine di oliva....quindi sbaglio? Se te sei siciliana lo saprai meglio di me!!!....
Ah, piacere di conoscerti!!
Posta un commento